CASA C

Questo chalet Savoya di 100 anni, situato al confine tra Francia e Svizzera, è stato disabitato per alcuni anni, con scarsa isolazione e il primo piano era solo una soffitta. Mentre l'esterno è stato accuratamente preservato, l'interno è stato completamente rinnovato per combinare il fascino tradizionale con il comfort moderno

È stato effettuato un ampio lavoro per migliorare l'isolamento termico, rinforzare la capriata in legno e sostituire completamente il pavimento in legno!

La disposizione è stata ripensata per ottimizzare lo spazio e migliorare la funzionalità familiare della casa, concentrandosi sulla luce e sul comfort. Un nuovo ingresso, che conduce direttamente al livello seminterrato, è stato aggiunto. Questo livello funge ora da guardaroba per l'après-ski, perfetto per riporre l'attrezzatura dopo una giornata sulle piste. La zona giorno principale, con il suo ampio open space, comprende una cucina, una sala da pranzo e un accogliente spazio abitativo. La tripla esposizione della stanza riempie lo spazio di luce naturale, creando un senso di apertura e prospettiva.

La nuova scala in rovere conduce al primo piano, che dispone di quattro camere da letto e due bagni. 

L'utilizzo del legno per tutti serramenti e alcune pareti divisorie, le travi a vista al piano terra, le piastrelle effetto pietra nei bagni contribuiscono a creare uno spazio caldo ed armonioso in tutto lo chalet.

Architetto: Ingrid Beyeler

Impresa edile: Menuiserie Coffy